L’Isola d’Elba in moto è una delle esperienze più autentiche e affascinanti che un appassionato di due ruote possa vivere in Italia. Situata a pochi chilometri dalla costa toscana, l’Elba è un gioiello incastonato nel Mar Tirreno, perfetta per essere esplorata seguendo il ritmo lento della moto, tra strade panoramiche, borghi storici e spiagge indimenticabili.
Raggiungere l’isola è facile e comodo grazie ai numerosi traghetti per l’Elba in partenza da Piombino. Le offerte dei traghetti per l’Isola d’Elba sono spesso molto vantaggiose, soprattutto se prenotate con un po’ di anticipo. Questo rende l’Elba non solo una meta suggestiva, ma anche accessibile, ideale per un weekend lungo o una vacanza di qualche giorno.
Perché esplorare l’Isola d’Elba in moto?
Girare l’Isola d’Elba in moto significa vivere il paesaggio in maniera diretta: sentirne i profumi, assaporare ogni curva, fermarsi dove il cuore suggerisce. La moto regala una libertà che nessun altro mezzo può offrire, soprattutto in un territorio così vario e ricco di scorci naturali come l’Elba. La rete stradale è ben tenuta, con percorsi che alternano salite, discese, tratti costieri e panorami da togliere il fiato. Non mancano punti panoramici, aree di sosta e chioschi dove gustare un gelato o un piatto tipico con vista sul mare. Inoltre, viaggiare in moto sull’Elba permette di evitare il traffico estivo, di parcheggiare facilmente nei centri più frequentati e di accedere senza difficoltà anche alle calette più nascoste.
Giro dell’Isola d’Elba in moto: l’itinerario consigliato
1. Portoferraio, punto di partenza e cuore storico
L’itinerario parte da Portoferraio, il capoluogo e principale porto dell’isola. Prima di partire per il tour in moto, dedica un paio d’ore alla scoperta del centro storico: la Villa dei Mulini e le fortificazioni medicee offrono una vista panoramica straordinaria. Il centro è vivo, ricco di locali e ristoranti dove iniziare il viaggio con un caffè o un pranzo vista mare.
2. Verso Marciana Marina, tra spiagge e panorami
Lasciando Portoferraio in direzione nord-ovest, la prima tappa è Procchio, con la sua spiaggia lunga e sabbiosa. Poco oltre si trova Marciana Marina, uno dei borghi più affascinanti dell’Elba. Il lungomare è perfetto per una passeggiata, e l’atmosfera rilassata invita a fermarsi per una pausa.
3. Salita a Marciana Alta e Monte Capanne
Da Marciana Marina si sale verso l’interno, fino a Marciana Alta, borgo medievale da cui parte la funivia per il Monte Capanne, la vetta più alta dell’isola. Una deviazione consigliata se vuoi goderti un panorama spettacolare che abbraccia tutta l’Elba e le isole dell’Arcipelago Toscano.
4. Costa Ovest: Chiessi, Pomonte e Fetovaia
Tornando sulla costa, si percorre una delle strade più scenografiche dell’intero giro dell’Isola d’Elba in moto: la litoranea occidentale. Tra curve e panorami sul mare, si incontrano i piccoli borghi di Chiessi e Pomonte, dove il tempo sembra essersi fermato. Poco più avanti, la spiaggia di Fetovaia è perfetta per un tuffo e una pausa rigenerante: sabbia fine, acque cristalline e natura intorno.
5. Marina di Campo: relax e divertimento
Il viaggio prosegue verso Marina di Campo, una delle località più amate dai visitatori. Qui trovi una spiaggia ampia e dorata, un vivace centro cittadino, locali, ristoranti e negozi. È anche un buon punto d’appoggio per la notte, con molte strutture che accettano moto e offrono servizi dedicati ai motociclisti.
6. Lacona e Capoliveri: sapore autentico
Proseguendo verso est, si attraversa Lacona, con la sua ampia spiaggia sabbiosa, per poi salire verso Capoliveri, borgo collinare dal fascino irresistibile. Le sue stradine in pietra, le piazzette fiorite e i ristorantini tipici rendono questa sosta indimenticabile. Nei dintorni, puoi scoprire spiagge come Zuccale e Barabarca, raggiungibili in pochi minuti con la moto.
7. Porto Azzurro e Rio Marina: anima autentica dell’Elba
Dopo Capoliveri, l’itinerario prosegue verso Porto Azzurro, con il suo porto elegante, la piazza vivace e un lungomare perfetto per rilassarsi. La strada poi si snoda verso nord fino a Rio Marina, antico centro minerario ora trasformato in località turistica, dove si possono ancora vedere le tracce della storia industriale dell’isola.
8. Ritorno a Portoferraio
L’ultimo tratto costeggia la parte nord-orientale dell’isola, passando da Nisporto, Bagnaia e infine chiudendo il cerchio a Portoferraio. Questo ultimo segmento regala ancora scorci mozzafiato e la possibilità di fermarsi per una sosta tranquilla al mare.
Consigli pratici per godersi l’Elba in moto
Durata del tour: puoi percorrere l’intero anello dell’isola in un giorno, ma l’ideale è dividere l’itinerario in 2 o 3 giorni per goderti le soste.
Periodo consigliato: i mesi di maggio, giugno, settembre e inizio ottobre sono perfetti per il clima, la luce e la minor presenza turistica.
Equipaggiamento: porta con te abbigliamento da moto estivo, ma anche qualcosa per coprirti in caso di vento o salite in quota.
Prenotazioni: in alta stagione è bene prenotare traghetti, alloggi e persino ristoranti per evitare brutte sorprese.
Scoprire l’Isola d’Elba in moto significa lasciarsi sorprendere dalla varietà dei suoi paesaggi, dalla sua storia, e dalla sensazione costante di libertà che solo un viaggio su due ruote sa regalare. Che tu sia un motociclista esperto o un amante dei viaggi lenti, l’Elba in moto saprà conquistarti con la sua autenticità e bellezza.