L’Isola d’Elba è un paradiso naturale che custodisce angoli nascosti dal fascino unico. Tra questi, spicca la Spiaggia del Relitto, una caletta suggestiva situata vicino al borgo di Pomonte, sulla costa occidentale. Nota per i resti sommersi di un’imbarcazione affondata nel 1972, questa spiaggia è oggi una meta imperdibile per gli amanti del mare e dello snorkeling. Andiamo a scoprire come arrivare alla Spiaggia del Relitto di Marina di Campo, cosa fare nei dintorni, quali servizi sono presenti e i consigli utili per godere appieno di questa perla elbana.
Dove si trova la Spiaggia del Relitto
La Spiaggia del Relitto si trova nel piccolo paese di Pomonte, frazione del comune di Marciana, sulla costa sud-occidentale dell’Isola d’Elba. Sebbene spesso venga associata alla più nota Marina di Campo, questa spiaggia si raggiunge facilmente anche da lì in pochi minuti di auto, e per questo è spesso indicata con il nome completo “Spiaggia del Relitto Marina di Campo” nelle guide turistiche. Questa piccola caletta è caratterizzata da un litorale misto di ghiaia chiara e ciottoli, immersa in un contesto naturale ancora poco antropizzato. Il mare è cristallino e i fondali digradano dolcemente, rendendola adatta anche a chi non è un nuotatore esperto. Tuttavia, il suo vero tesoro si trova a pochi metri dalla riva: il Relitto di Pomonte, ovvero lo scheletro del mercantile Elviscot, affondato nel 1972 dopo essere finito sugli scogli dello Scoglio dell’Ogliera.
Come arrivare alla spiaggia?
Raggiungere la Spiaggia del Relitto da Marina di Campo è semplice. La distanza è di circa 12 km e si percorre in auto in circa 20 minuti lungo la panoramica SP25, una strada che offre scorci mozzafiato sul mare. È consigliabile partire dal centro del borgo di Marina di Campo, località vivace e ben collegata sia via mare che con i mezzi pubblici.
Chi arriva sull’isola con il traghetto può scegliere lo scalo di Portoferraio come punto di approdo. Da lì, Marina di Campo dista circa 30 minuti in auto. Durante la stagione estiva, sono attivi anche autobus che collegano Portoferraio a Marina di Campo e Pomonte, anche se con orari meno frequenti rispetto all’automobile.
Una volta arrivati a Pomonte, si può parcheggiare nei pressi del centro abitato e proseguire a piedi per pochi minuti fino alla spiaggia. Il sentiero è agevole e ben segnalato.
Cosa vedere e cosa fare
Il principale motivo per cui la Spiaggia del Relitto Marina di Campo è così apprezzata è la possibilità di nuotare sopra un vero relitto sommerso. L’Elviscot giace a pochi metri dalla riva, a una profondità di circa 12 metri. In giornate limpide, è possibile vederne chiaramente la sagoma anche senza immergersi completamente. È il luogo perfetto per fare snorkeling: pinne, maschera e boccaglio bastano per ammirare il relitto ricoperto da coralli, alghe e abitato da numerose specie di pesci.
Per i più esperti, è anche possibile fare immersioni subacquee, magari con il supporto dei diving center locali. Il relitto non è particolarmente profondo né pericoloso, ma è sempre bene avere esperienza oppure rivolgersi a una guida autorizzata. Oltre al relitto, la zona è ideale per passeggiate panoramiche, soprattutto al tramonto, quando la luce si riflette sulle scogliere creando un’atmosfera unica. Gli appassionati di fotografia troveranno ispirazione nei contrasti tra il blu del mare, il bianco dei ciottoli e il metallo corroso del relitto.
Chi desidera alternare relax ed escursioni può visitare anche la vicina spiaggia di Marina di Campo, più ampia e attrezzata, perfetta per famiglie con bambini o per chi cerca comodità senza rinunciare al fascino naturale dell’isola.
I servizi della Spiaggia del Relitto Marina di Campo
La Spiaggia del Relitto è una delle spiagge più suggestive ma meno attrezzate dell’isola. Non è presente uno stabilimento balneare e non sono disponibili servizi come bar, ristoranti o noleggio lettini direttamente sulla spiaggia. Questo contribuisce a mantenere intatto il suo fascino selvaggio, ma richiede un minimo di organizzazione.
Chi desidera trascorrere l’intera giornata qui dovrebbe portare con sé tutto il necessario: acqua, cibo, ombrellone e magari delle scarpe da scoglio, utili per camminare agevolmente sulla ghiaia. A Pomonte, tuttavia, si trovano piccoli esercizi commerciali, bar e ristoranti dove è possibile rifornirsi o fare una pausa.
