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Nel cuore di Piombino sorge il Teatro Metropolitan, uno dei principali punti di riferimento culturali della città e dell’intera area sud della provincia di Livorno. L’edificio attuale, inaugurato nel 1951, fu costruito sulle fondamenta dell’antico Teatro dell’Accademia dei Ravvivati, risalente al 1834. Quest’ultimo, un classico teatro all’italiana con tre ordini di palchi, risultava ormai inadeguato alle nuove esigenze della popolazione e non adatto alle proiezioni cinematografiche.
Il nuovo Metropolitan nacque quindi come una struttura moderna e funzionale, con un ampio atrio e una grande sala capace di ospitare oltre 600 spettatori (diventati poi circa 860 dopo successivi interventi). Nel 1984 l’edificio venne acquistato dal Comune di Piombino, che ne affidò la gestione alla Cooperativa Nuovo Metropolitan, incaricata di curarne la programmazione cinematografica e teatrale.
Tra il 1987 e il 1989 il teatro fu oggetto di un importante intervento di adeguamento funzionale, nell’ambito di un progetto regionale per l’edilizia teatrale. Negli anni successivi il Metropolitan è diventato un vero e proprio polo culturale, offrendo stagioni di prosa, concerti e un’attiva programmazione cinematografica, tra cui la rassegna “Cinema d’autore”, che si svolge solitamente nei primi giorni della settimana.
Oggi il Teatro Metropolitan è temporaneamente chiuso, ma resta un luogo simbolico per la comunità di Piombino, in attesa di tornare ad accogliere spettacoli e pubblico con la stessa passione di sempre.